Cos’è lo Shiatsu

Il termine Shiatsu deriva dalle parole giapponesi “shi” (dita) e “atsu” (pressione), e significa quindi “pressione con le dita”. Si tratta di una tecnica manuale di origine giapponese che ha l’obiettivo di preservare e ripristinare la salute e l’equilibrio psicofisico.

Si basa sui principi della medicina tradizionale cinese, secondo cui nel corpo umano scorre un flusso di energia vitale chiamato “ki” (o “qi”) che circola attraverso dei canali detti meridiani. L’operatore Shiatsu applica pressioni con pollici, dita, palmi, gomiti o ginocchia su specifici punti del corpo per riequilibrare questo flusso di energia e attivare la capacità di auto-guarigione del ricevente.

Perché fare Shiatsu

• Ristabilire l’equilibrio energetico: L’obiettivo principale è rimuovere i blocchi e ripristinare il corretto flusso del “ki” (o “qi”), l’energia vitale, per migliorare il benessere generale.
• Ridurre stress e ansia: I trattamenti agiscono sul corpo e sulla mente, favorendo un profondo rilassamento psicofisico.
• Alleviare dolori e tensioni: È utile per dolori articolari, cervicali, mal di testa, rigidità muscolari e disturbi mestruali.
• Migliorare la postura e la circolazione: Contribuisce a sciogliere le contratture muscolari e a favorire la circolazione sanguigna e linfatica.
• Stimolare le capacità di auto-guarigione: L’operatore, attraverso il tocco, attiva l’innato meccanismo di auto-guarigione del corpo.
• Supportare la salute in generale: È indicato anche per insonnia, disturbi digestivi e affaticamento.

Non è un massaggio nel senso tradizionale del termine, ma una pratica che agisce sulla totalità dell’individuo.

Come si svolge

• Colloquio preliminare: La seduta inizia con un breve colloquio tra l’operatore e il ricevente per comprendere le esigenze specifiche, i disturbi presenti e la storia clinica. Questo aiuta l’operatore a impostare il trattamento in modo personalizzato.
• Posizione del ricevente: Il trattamento si svolge a terra, su un futon o un tatami, oppure su un lettino. Il ricevente rimane vestito con abiti comodi e larghi, preferibilmente in fibra naturale.
• Tecniche utilizzate: L’operatore applica pressioni con le dita, i palmi delle mani, i gomiti e le ginocchia su specifici punti del corpo, seguendo i meridiani energetici. Le pressioni sono graduali, profonde ma non dolorose. Possono essere integrate con trazioni e stiramenti.
• Durata: Una seduta dura in media dai 50 ai 60 minuti.
• Azione non invasiva: A differenza di altri trattamenti, non vengono utilizzati oli, creme o dispositivi meccanici. L’operatore usa il proprio peso corporeo per esercitare le pressioni, creando un “dialogo” di contatto con il ricevente.